Passi dalla solitudine. Addestrare la mente a una visione che abbracci il mondo
1995
Nel buddhismo tibetano, per la grande importanza attribuita alla figura del guru e alla trasmissione diretta da maestro a discepolo, i testi spirituali sono spesso semplici promemoria, ermetici e incomprensibili senza le istruzioni illuminanti di un vero maestro. L'autore di questo libro, che è stato per quattordici anni monaco tibetano, ha avuto modo di ricevere dal maestro laico tibetano Ku-ngo-Barshi la trasmissione orale degli insegnamenti qui presentati e commentati. Il titolo del libro ha due significati: da una parte indica che si tratti di passi, brani di diario, riflessioni sulla pratica e dall'altra allude al carattere stesso degli insegnamenti, una via graduale per uscire dalla solitudine dell'egoismo aprendosi alla solidarietà.